DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE DEL CEV LEJLA SEHIC RELIC.
6 Aprile 2020
Dal primo giorno della crisi pandemica covid19 , i cittadini hanno risposto e lanciato numerose iniziative di volontariato, dimostrando l’importanza di una società civile vivace e reattiva nel riaffermare lo spirito di una comunità resistente e attenta. Il più grande contributo che la società civile e i volontari stanno dando a tutti noi è un richiamo all’importanza del nostro bene comune e l’ampliamento dello spazio di opportunità per rilanciare la consapevolezza e l’impegno ad apprezzarlo maggiormente.
Fino ad oggi, gran parte del volontariato si è basato sul contatto dal vivo, che è in realtà una delle caratteristiche principali della società civile e del volontariato, sul valore delle reti sociali e sulle relazioni faccia a faccia. Nei tempi dei rischi per la salute e dell’allontanamento sociale la società civile e i volontari, ancora una volta hanno trovato il coraggio e i metodi per raggiungere e aiutare i più vulnerabili tra di noi. Nonostante l’importanza della distanza fisica, che in questi tempi può essere sinonimo di salute, il volontariato ha mostrato diversi, fantastici e, sotto molti aspetti, nuovi colori di connessione sociale e di solidarietà.
Questo piccolo virus ci ha ricordato la nostra fragilità e interdipendenza, e quanto sia importante che tutti abbiano le stesse opportunità. La crisi ha reso più visibili i nostri problemi esistenti. La povertà, l’accesso limitato alle cure sanitarie, l’atteggiamento verso gli emarginati, la stigmatizzazione dei malati, le fragili democrazie, il populismo e le notizie false sono solo alcuni dei fenomeni che possono rendere la vita di alcuni più difficile. Per questo è importante che le organizzazioni della società civile agiscano e coinvolgano i volontari per promuovere i valori della solidarietà e dell’uguaglianza sociale, per mettere in guardia contro la disuguaglianza, l’emarginazione e la discriminazione, per cercare la trasparenza e il rispetto dei diritti umani, per condividere le loro competenze con gli altri, per aiutare a raggiungere e aiutare le persone in difficoltà e per condividere storie buone e positive. Questo è, al momento, il contributo più prezioso per la salute, la vitalità e la resilienza della società.Sembra esserci, nella società, una crescente consapevolezza che questa situazione ci riguarda tutti e che tutti dovremmo agire. In effetti, questa situazione ci ha mostrato chiaramente l’importanza del nostro terreno comune, della responsabilità personale e della qualità delle relazioni interpersonali.
Questa pandemia ha creato un mondo completamente sconosciuto che si è fermato per proteggere e salvare i più vulnerabili tra noi. Viviamo in un momento in cui c’è così tanto che non sappiamo, ma una cosa è certa, la solidarietà e le persone che si preoccupano possono letteralmente significare vita. Spero che porteremo questa convinzione anche nel futuro.