Il Tavolo di lavoro Ambiente e Urbanistica di Padova Capitale Europea del Volontariato 2020 promuove una PhotoBike per realizzare una mappatura fotografica degli spazi e dei luoghi da rigenerare e in via di rigenerazione in alcune zone della città con il diretto coinvolgimento degli abitanti, delle associazioni, dei comitati e delle Consulte di quartiere. 

L’obiettivo è di raccontare il territorio nei suoi aspetti fisici e sociali, avendo come riferimento quattro temi guida: corsi d’acqua, spazi verdi, edifici e piazze. L’intento è di offrire un contributo di riflessione e di proposta sul futuro della città e su possibili percorsi di rigenerazione sociale, economica, ambientale e culturale per fare di Padova una città inclusiva e sostenibile.

Tre gli itinerari inter-quartiere previsti: 1: Centro, Sacra Famiglia, Basso Isonzo, Guizza; 2: Centro, Fiera, Zip, Ponte di Brenta; 3: Centro, Arcella, Pontevigodarzere. Gli itinerari partiranno da un punto comune e si snoderanno attraverso 6 tappe quali momenti d’incontro e approfondimento di esperienze o realtà in essere nel territorio. 

L’iniziativa è programmata per domenica 13 settembre con partenze scaglionate ogni 30’ per gruppi di 10/15 persone per evitare assembramenti e garantire il distanziamento personale. Ogni gruppo sarà accompagnato da due volontari del CSV.

L’iniziativa si inserisce in un programma più ampio individuato dal Tavolo Ambiente e Urbanistica che intende sviluppare il tema della rigenerazione quale riferimento attorno a cui costruire una nuova grammatica di comunità

Ragionare su questo aspetto richiede di riflettere sull’idea di città, sulle connessioni e sull’accessibilità avendo come riferimento e attenzione a questioni quali l’inclusione sociale, la povertà, la cultura della sostenibilità.

Si riconoscono come processi rigenerativi quelli capaci di incidere sulle dinamiche di costruzione della città in quanto:

  • in grado di prendersi cura della città e di far crescere una più ampia responsabilità individuale e collettiva.
  • capaci di resilienza alle trasformazioni indotte dalla crisi socio-ambientale, avendo come sfondo gli SDGs e definendo appositi indicatori per misurare/monitorare nel tempo i processi di trasformazione.
  • occasione per ripensare a nuovi modelli di abitare capaci di rivedere il rapporto tra spazio pubblico e privato in modo innovativo, inclusivo e sostenibile
  • utili non solo per ridurre il consumo di suolo ma anche per recuperare superfici da ri-naturalizzare.

Questi diversi ambiti di attenzione alla rigenerazione vanno pensati nella prospettiva della sostenibilità e dunque con un approccio integrato tra gli aspetti sociali economici e ambientali.

Oltre al Photobike del 13 settembre sono previste altre attività tra cui una mostra fotografica sul paesaggio e la rigenerazione urbana (dicembre 2020 – marzo 2021). A febbraio-marzo 2021 un video mapping che, a partire dai materiali fotografici raccolti dal Tavolo AU e dal photobike, attraverso il linguaggio artistico, ponga all’attenzione della città uno o più luoghi particolarmente significativi, necessari di rigenerazione.

E per concludere l’elaborazione di uno studio di fattibilità da concludere entro dicembre 2021 relativo ad alcuni dei luoghi precedentemente individuati, visionati e studiati.

Matteo Mascia, coordinatore Tavolo Ambiente e Urbanistica